Chiarotti
Gianfranco CHIAROTTI
Fisico, (1928-2017).
Assistant Professor (1955-57) presso l'università dell'Illinois (USA), dove sono presenti alcuni dei principali scienziati che hanno fondato la fisica dei solidi: Bardeen, Schrieffer, Cooper, Maurer, Frederick Seitz.
Professore di Fisica superiore prima all'università di Messina dal 1962 al 65, poi di Fisica dei solidi e di Fisica generale all'università di Roma ''La Sapienza''.
All’inizio degli anni '60 si costituisce, sotto l’egida di INFN e CNR, la tavola rotonda dei Gruppi Italiani di Struttura della Materia (GISM) di cui a breve Chiarotti neassumerà la presidenza.
Nel 1965 il CNR riconosce il GISM e istituisce il Gruppo Nazionale di Struttura della Materia (GNSM), che diviene organo di ricerca nel 1969.
Verso la fine degli anni '60 parte il nuovo progetto che prevede l’utilizzazione della luce di sincrotrone per l’analisi e la caratterizzazione dei solidi.
Dal 1981 è professore di Fisica generale all'università ''Tor Vergata'' di Roma.
Intanto i legami con il CNR si intensificano fino alla fondazione dell’Istituto di Struttura della Materia (ISM) con sede a Frascati di cui è direttore dal 1982 al 1988. Sotto il suo impulso in ISM si realizza uno dei progetti di punta: la costruzione di uno dei primi microscopi a scansione ad effetto tunnel (STM); ulteriormente promuove l’utilizzo della luce di sincrotrone, attraverso la progettazione e realizzazione da parte dell’Istituto di beam line ad ELETTRA per lo studio delle proprietà elettroniche dei solidi e lo sviluppo di altre tecniche diagnostiche avanzate.
Nel 1977 gli è conferito il Premio Nazionale per la Fisica dell'Accademia Nazionale dei Lincei, di cui diviene membro adoperandosi nella promozione e nel potenziamento della Fisica con l’obiettivo di una sua integrazione con tutte le altre componenti della cultura, anche le più distanti.
Assistant Professor (1955-57) presso l'università dell'Illinois (USA), dove sono presenti alcuni dei principali scienziati che hanno fondato la fisica dei solidi: Bardeen, Schrieffer, Cooper, Maurer, Frederick Seitz.
Professore di Fisica superiore prima all'università di Messina dal 1962 al 65, poi di Fisica dei solidi e di Fisica generale all'università di Roma ''La Sapienza''.
All’inizio degli anni '60 si costituisce, sotto l’egida di INFN e CNR, la tavola rotonda dei Gruppi Italiani di Struttura della Materia (GISM) di cui a breve Chiarotti neassumerà la presidenza.
Nel 1965 il CNR riconosce il GISM e istituisce il Gruppo Nazionale di Struttura della Materia (GNSM), che diviene organo di ricerca nel 1969.
Verso la fine degli anni '60 parte il nuovo progetto che prevede l’utilizzazione della luce di sincrotrone per l’analisi e la caratterizzazione dei solidi.
Dal 1981 è professore di Fisica generale all'università ''Tor Vergata'' di Roma.
Intanto i legami con il CNR si intensificano fino alla fondazione dell’Istituto di Struttura della Materia (ISM) con sede a Frascati di cui è direttore dal 1982 al 1988. Sotto il suo impulso in ISM si realizza uno dei progetti di punta: la costruzione di uno dei primi microscopi a scansione ad effetto tunnel (STM); ulteriormente promuove l’utilizzo della luce di sincrotrone, attraverso la progettazione e realizzazione da parte dell’Istituto di beam line ad ELETTRA per lo studio delle proprietà elettroniche dei solidi e lo sviluppo di altre tecniche diagnostiche avanzate.
Nel 1977 gli è conferito il Premio Nazionale per la Fisica dell'Accademia Nazionale dei Lincei, di cui diviene membro adoperandosi nella promozione e nel potenziamento della Fisica con l’obiettivo di una sua integrazione con tutte le altre componenti della cultura, anche le più distanti.